PRENDERSI LE RESPONSABILITA’
Oggi non è facile avere un figlio. I costi economici sono elevati e gli aiuti pochi. Poche anche le strutture in grado di sostenere chi ha figli piccoli, come gli asili nido. Spesso sono privati ed i costi possono risultare proibitivi a tanti. La Regione Piemonte da contributi per il pagamento degli asili nido privati. I destinatari dei soldi sono i Comuni che li devono poi distribuire alle famiglie interessate. La delibera della giunta regionale è del luglio 2011. La graduatoria dei Comuni ammessi a contributo è stata resa nota a metà dello scorso marzo. Villafranca non c’è. Ci sono paesi vicini a noi come Tigliole, Castelnuovo Don Bosco e Costigliole. Perché? Lo abbiamo chiesto all’amministrazione comunale. La risposta del sindaco è stata che i “responsabili del servizio” non avrebbero rilevato il bando e quindi non avrebbero fatto la domanda. In sostanza, invece che prendersi la responsabilità ed ammettere di aver sbagliato, i nostri amministratori hanno dato la colpa ai dipendenti. Verificare le possibilità di avere finanziamenti regionali o statali, dalle fondazioni bancarie o dall’Europa è un lavoro fondamentale: oggi più che mai visto che ci sentiamo sempre ripetere che mancano i soldi. Nei nostri piccoli Comuni, dove le strutture sono modeste, è un lavoro degli amministratori perché richiede costanza, tempo e molta attenzione. Tre assessori e il capogruppo di maggioranza si sono fatti fare l’ufficio in municipio, con tanto di scrivanie e computer: una comodità che mai gli amministratori passati hanno avuto. Vi ricordate quando hanno rifiutato all’opposizione una stanza per fare la propria sede di attività? Non aver partecipato a quel bando regionale ha significato per il Comune una perdita quantificabile in circa 15 mila euro. Soldi che potevano arrivare alle famiglie che portano i loro bambini all’Opera Pia S. Elena.
l’interrogazione di Villafranca Domani sui contributi regionali per gli asili nido
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