IDEE CHIARE?
Pensavo che il consiglio comunale del 6 giugno fosse stato il più breve della storia villafranchese: 35 minuti. Mi sbagliavo. Il più breve è stato quello del 13 giugno: appena 15 minuti. A onor del vero. c’era un solo punto all’ordine del giorno: la surroga del dimissionario Valter Badella, ex vice sindaco che se ne è andato perché non più riconfermato nel ruolo, con Daniele Chiolerio, primo dei non eletti della lista di Anna Macchia. Nessuno ha chiesto spiegazioni o fatto considerazioni sulle dimissioni. Non era pensabile che lo facessero i membri della maggioranza ma dalla minoranza era lecito aspettarsi qualche domanda. Magari qualche valutazione politica. I “motivi personali” sono scuse di una banalità evidente, in particolare se usate il giorno dopo al primo consiglio. Una domanda è arrivata nel finale. Cirone ha chiesto se le deleghe agli assessori erano state affidate. Domanda logica e corretta che andava fatta già nel primo consiglio. Alla risposta negativa del sindaco non c’è stata alcuna replica e la seduta è stata sciolta. Venti giorni senza aver affidato le mansioni non sono pochi. Incarichi ai consiglieri? E quali saranno le responsabilità nell’Unione con Baldichieri? Anche in quella situazione, non mi risultano decisioni. Non ci sono ancora le idee chiare?