GRAZIE
Desidero ringraziare le 991 persone che mi hanno dato il loro voto alle recenti elezioni provinciali. Un altro doveroso grazie va a tutti gli amici che hanno collaborato alla campagna elettorale sul territorio della Valtriversa, facendo miracoli con i pochi mezzi a nostra disposizione e avendo dall’altra parte avversari che di mezzi ne avevano tantissimi. È stata un’esperienza forte. Ho incontrato tanti di voi. Mi avete detto cose importanti. Avete ragione quando sostenete che chi fa politica non può farsi vedere solo in occasione delle elezioni, a chiedere il voto. Bisogna esserci in tanti altri momenti per rendersi conto di come cambia il pezzo di mondo in cui viviamo. Bisogna saper ascoltare cosa la gente dice. La politica non deve calare dall’alto. Deve partire dalle esigenze che nascono dal basso. Tutti noi possiamo contare per favorire il cambiamento. Dobbiamo lavorare al livello dove possiamo incidere: in primo luogo costruendo le scelte per i nostri paesi. Chi viene eletto con i nostri voti deve venire a rendere conto di quello che fa. Se non ci viene da solo, saremo noi a chiamarlo perché l’elettore ha il diritto di sapere e controllare. Le elezioni di aprile sono state il primo passo di un lavoro ben più ampio: dare a Villafranca ed ai paesi della zona un’alternativa politica nuova. La sfida di oggi è pensare ai nostri paesi del prossimi dieci, quindici anni, mettendo al centro degli interessi la qualità della vita della persona. Ci saranno presto nuove iniziative. Le porte sono aperte a tutti i contributi utili.