LA VOGLIA DI PARTECIPARE
Lo scorso 4 dicembre, giovedì, in sala Virano si è svolto l’incontro “Il PD risponde”. Di fronte ad un pubblico di una trentina di persone, hanno fatto i loro interventi, Alfredo Castaldo, coordinatore del Pd della Valtriversa; Roberto Peretti, consigliere provinciale e capogruppo per il Pd oltre che sindaco di Villanova; e il sottoscritto. L’onorevole Massimo Fiorio non ha potuto essere presente in quanto bloccato a Roma da un ritardo dell’aereo con il quale doveva ritornare.
Diverse le sollecitazioni arrivate dai presenti, con prese di posizione a tratti anche polemiche. Delusione per la sensazione che il Partito Democratico faccia a livello nazionale un’opposizione poco convinta. Richieste che il partito faccia sentire la sua voce in modo unito in tanti argomenti anche ad Asti. Delusione per la mancata presenza di Fiorio. Forti critiche alle recenti misure sul sociale del governo Berlusconi, ritenute troppo complesse e poco incisive. Proposte interessanti come l’idea di sperimentare una “banca del tempo” per scambiarsi aiuti reciproci da pagare non con denaro, poco in tempi di crisi, ma con altre prestazioni (ad esempio, la mamma che fa la bidella gratuitamente per consentire al figlio di frequentare un corso che altrimenti sarebbe a pagamento). Castaldo ha spiegato l’inconveniente capitato a Fiorio, ribadendo di essere convinto che il deputato darà presto la disponibilità ad essere presente in un altro incontro da fissare magari a tempi brevi. Per dare forza al partito astigiano, Castaldo ha chiesto un direttivo provinciale allargato ai rappresentanti del territorio. Peretti ha spiegato il lavoro di questi mesi in Provincia, ricordando che il Pd è l’unico gruppo che fa una reale opposizione. Si è poi soffermato su un problema spesso poco conosciuto dalla gente normale: la gestione dell’acqua, che deve rimanere pubblica. Da parte mia, ho ribadito che è dovere di chi viene eletto, a qualsiasi livello, dare conto su quanto fa. Se il prossimo anno, il nostro gruppo andrà al governo in Comune, ribadisco fin da ora l’impegno a ritrovarci periodicamente in pubblico per parlare con la gente. Poi ho accennato ai risultati ottenuti dal gruppo di opposizione in consiglio comunale: la casa della salute e la sede della Croce Rossa; l’impegno diretto a favore di alcuni casi di debolezza sociale e la nascita del “tavolo del sociale” come sistema per affrontare i futuri casi di disagio; la rotatoria in via Don Givovre; la riapertura del servizio Informagiovani.