15.5 C
Asti
lunedì, 29 Aprile 2024

il consigliere regionale Valle esprime perplessità sulla nostra casa della salute e per il Comune tutto va bene

SERVONO CERTEZZE

Nei giorni scorsi, sulle pagine astigiane della “Stampa” e sulla “Nuova Provincia”  sono comparse dichiarazioni del consigliere regionale Rosanna Valle. Articoli in sostanza fotocopia, frutto probabilmente di qualche conferenza stampa o di un comunicato  diligentemente ripreso dalle due testate. Gli articoli volevano riportare il bilancio del primo anno di mandato del consigliere. Anche Villafranca ha trovato spazio nei pensieri della Valle, che si è dichiarata molto perplessa sull’utilità della casa della salute in costruzione. Ognuno ha diritto alle sue opinioni e ha il diritto di esprimerle. Anche noi. Riteniamo che le dichiarazioni della Valle siano negative per il futuro sviluppo di un servizio utile a Villafranca e alla Valtriversa. Dimostrano che l’attuale amministrazione regionale in salsa destra leghista non crede e non vuole servizi sanitari decentrati sul territorio. E se non ci crede un importante rappresentante istituzionale di questo nord ovest della provincia, e questo ci dispiace, perché dovrebbero crederci gli altri? Destra e Lega vogliono ridurre sempre di più il ruolo della sanità e del sociale pubblici, consegnando questi due importanti settori al privato, magari a quello mascherato da cooperativa che paga poco i dipendenti, non li forma, non si preoccupa della qualità delle prestazioni e anche nell’astigiano ormai è diventato padrone all’ombra di chi oggi governa. La nostra giunta comunale dovrebbe avere tutto l’interesse ad una casa della salute capace di fare più cose rispetto a quanto fa oggi, con sempre maggiore fatica, l’attuale struttura del distretto di via Luotto. Il sindaco non perde occasione di dichiarare di volerla la casa della salute. Non perde occasione di prendersi il merito della sede della Croce Rossa, anche se l’idea è stata nostra, non sua, ma si sa: certi vizi son duri a passare. Abbiamo chiesto a Cavalla di esprimersi sulle dichiarazione della Valle, delle quali avrebbe dovuto sentirsi danneggiato, anche se il colore politico di chi le ha fatte è dalle parti del suo. Al contrario, la risposta è stata la solita difesa d’ufficio: siamo in contatto con l’Asl e la Valle sosterrebbe il “completamento strutturale” della casa della salute villafranchese “dotandola dei servizi di base e specialistici necessari per il territorio”. Aria fritta  che non dice nulla di concreto e comunque in contraddizione con dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale nelle quali la nostra casa della salute non va bene per costi e bacino d’utenza. Noi che invece ci crediamo e vogliamo miglioramenti  per la nostra gente, continuiamo a voler sapere cosa ci sarà dentro la casa della salute e quando verranno i nuovi servizi. Se tutto andrà bene, l’edificio verrà completato. E poi? I cambi di direzione all’Asl e di amministrazione in Regione fanno preoccupare perché sono completamente diversi i punti di riferimento. Se l’Asl ha avuto l’ordine di non investire più nelle case della salute, è ovvio che non dica niente e  che nessuno all’Asl  si preoccupi di dire qualcosa a Cavalla. Tanto, Villafranca conta sempre meno. Magari, all’amministrazione comunale di Villafranca tutto questo va bene, visto che il sindaco ha dichiarato che in sanità bisogna pur tagliare da qualche parte.

L’interrogazione di “Villafranca Domani” sulle dichiarazioni di Rosanna Valle

la risposta del sindaco Cavalla

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIMI ARTICOLI