SPAZI PER LE PERSONE
Vi ricordate il mistero dei parcheggi per disabili? Erano in via Roma, davanti alla casa di riposo, e adesso non ci sono più perché sono finiti più in basso, vicino al Valentino. Qualche giorno fa hanno rimosso anche la palina con il cartello. Un altro parcheggio era in piazza Santanera, vicino alla banca ed ai negozi: ora è sul lato opposto della piazza. Perché sia stata fatta una scelta così penalizzante verso coloro che hanno difficoltà a muoversi è ancora tutto da capire. Penso, in particolare, agli anziani. Con tutti i lavori che ci sono da fare, ci si è preoccupati qualcosa di cui nessuno sentiva il bisogno. In questi due mesi, mi sono arrivate diverse segnalazioni di disagio. Si tratta di anziani che lamentano di essere costretti a fare più strada per raggiungere le attività commerciali, il medico, i servizi, la casa di riposo. Magari non sono proprio disabili, ma questo non vuol dire nulla. Avere uno spazio a parcheggio, utilizzabile con buon senso da chi è comunque più debole e in situazione di bisogno, è necessario perché contribuisce ad aiutare queste persone. Oltre che davanti al Santanera, serve uno spazio per disabili anche vicino all’ambulatorio dei medici di famiglia ed alla farmacia.
Gli spazi non devono essere al servizio delle auto, ma funzionali alle persone. Tutti ne guadagnerebbero. Via Roma è un palese esempio di sosta selvaggia da tanto tempo con tutti i danni conseguenti. Transitarvi a piedi è difficile per tutti, figuriamoci per chi ha qualche anno in più e deve metterci più attenzione. Le mamme con le carrozzine devono starsene in mezzo alla strada, visto che auto occupano stabilmente i marciapiedi. Andare nei negozi della via a comprare è scomodo perché trovare un posto dove mettere mezz’ora la macchina e caricare borse e pacchi è come vincere alla lotteria. Non sarebbe meglio il disco orario? Nella parte alta di via Roma, dal municipio verso la chiesa, camminare è una sfida perché, oltre alla carreggiata occupata dalle soste, c’è anche la complicazione del doppio senso di marcia delle auto. Vi ricordate che in quel tratto c’era il divieto di sosta introdotto negli anni novanta? Poi, l’amministrazione precedente, di cui Cavalla era comunque vice sindaco, lo ha fatto sparire. Per fare un favore a chi? Forse, qualche multa data a personaggi eccellenti? Anche la piazzetta interna del municipio è diventata un parcheggio per auto: un posto comodo per parlare, che poteva essere reso ancora più piacevole con poco sforzo, è stato rovinato.
Come gruppo consigliare di opposizione, ho richiesto formalmente all’amministrazione comunale il ripristino degli spazi per disabili. Sarebbe comunque utile rivedere viabilità e soste in tutto il concentrico. I problemi ci sono e sono tanti.
[…] ci ha negato il ripristino dei parcheggi per disabili in via Roma, davanti alla casa di riposo. Su piazza Santanera non ha detto nulla: si vede che per […]