RISPETTARE CHI HA SEMPRE PAGATO
E’ arrivata la risposta all’interrogazione di “Villafranca Domani” sulla tariffa rifiuti mai incassata dal Comune. Come temevam0, i risultati del sollecito fatto con una lettera di un avvocato è stato modesto: appena 20 mila euro. Siamo ancoram molto distanti dal traguardo finale. Ci viene detto che sarebbe in corso “l’analisi dello stato patrimoniale dei soggetti che non hanno provveduo al pagamento”. Dopo un anno e mezzo dalla nostra denuncia siamo ancora qui. L’ipotesi sarebbe quella di terminare tale esame entro la fine di “gennaio 2013”. O la bozza della lettera è stata scritta un anno fa o c’è stato un refuso. Propendiamo per la seconda ipotesi: succede anche ai migliori. Quali dati sono in possesso del Comune? Non ci viene detto. Pensiamo le sole dichiarazioni dei redditi. Queste, però, non permettono di capire la vera situazione patrimoniale ed i veri casi di bisogno. Vi ricordate quando “Villafranca Domani” proponeva una convenzione con l’Agenzia delle Entrate per consentire al Comune di partecipare alla lotta all’evasione fiscale? Iniziativa che l’attuale amministrazione non ha mai voluto assumere. Sarebbe poi intenzione del sindaco Cavalla “coinvolgere i rappresentanti di tutti i gruppi consiliari nella valutazione delle singole situazioni socio-economiche” e poi “assieme al legale si dovrà valutare l’esistenza di eventuali situazioni prescritte ai sensi di legge”. Vi immaginate come sia possibile fare questo lavoro in modo non superficiale nelle poche settimane che mancano alle elezioni? Quanta parte del problema deriva da famiglie che sono in reale difficoltà per la crisi economica e quanta parte da chi ha provato a fare il furbo, tanto “non succede nulla”? Per capirlo, bisogna avere banche dati complete e aggiornate. Serve anche parlare con gli interessati. Come abbiamo già detto, l’amministrazione comunale ha ignorato il problema per anni e poi si è mossa tardivamente. Par di capire che ancora oggi il Comune non sa quanti e quali crediti sono prescritti. Comunque vada, la prossima amministrazione avrà un’eredità pesantissima che ne condizionerà il lavoro dei prossimi anni.
il recupero della tariffa rifiuti non pagata: la risposta di Cavalla